Il capo di gabinetto del ministero della giustizia incarica il commissario Maigret di indagare sulle accuse rivolte al cognato Etienne Naud, benestante possidente sospettato di aver ucciso il giovane Albert Retailleau. Durante il viaggio in treno, Maigret ha modo di incontrare il suo collega il commissario Cavre, ma questi fa finta di non vederlo. Giunto sul luogo del crimine e ospitato nella casa dei Naud nella prima notte, viene svegliato dal rumore di passi e scopre che Geneviève, la figlia, sta uscendo di caso per incontrarsi di nascosto con qualcuno. Il giorno successivo, scopre che Cavre ha intenzione di mettergli il bastone tra le ruote.